La Nicchia della Poesia (letta, piaciuta, condivisa!!)

Lascio a te queste impronte sulla terra
tenere dolci, che si possa dire:
qui è passata una gemma o una temoesta,
una donna che avida di dire
disse cose notturne e delicate,
una donna che non fu mau amata.
Qui passò forse una furiosa bestia
avida sete che dette tempesta
alla terra, a ogni clima, al firmamento,
ma qui passò soltanto il mio tormento
(Alda Merini)

domenica 20 settembre 2009

Ricominciamo

Caro spazio virtuale del mio blog, mi sei mancato!! Devo dire che alcune difficoltà tecniche della connessione che ho a casa hanno portato all'esaurirsi, negli scorsi mesi, dei miei post. Certo, non solo questo...mettiamo il fatto che lavorare dalle 9 alle 18 dal lunedì al venerdì,nel resto del tempo seguire le lezioni all'università, studiare il sabato e la domenica e nelle sere che restano libere dopo aver tolto gli impegni con il coro, il mio mitico dentista nonchè amico Ciro, le visite dalla dietolga che mi segue ormai da un anno e mezzo, il cinema, i concerti, le cene, e leggere, ascoltare musica, telefonare..etc etc impegna un pochino del mio tempo...(notato che non si parla di faccende domestiche?? Sono comunque una privilegiata fannullona, con nessuna inclinazione per la casalinga che non è in me!).
Ma è bastato un accenno di Rosanna ieri sera, ma non lo hai più aggionato? a far si che mi trovi ora a scrivere di nuovo.Niente riassunti puntate precedenti, sarebbe troppo lungo. Sono solamente contenta di dire che da febbraio ho fatto 6 esami all'universita', e ho preso 30 in tutti (veramente in tre dei sei ho preso anche la lode!). Modesta, vero? Ma è una cosa bella, per cui mi sono impegnata, e allora perchè nasconderlo? Poi come sempre tanto cinema, tanta musica, libri un po' meno perchè ci sono quelli dell'università, ma ho comunque letto belle cose.
Una cosa che non posso omettere è il viaggio che ho fatto a luglio in Polonia. Una bellissima esperienza, anche di dolore nelle visite ai campi di concentramento, di fede nei luoghi di Giovanni Paolo II, San Massimiliano Kolbe, Edith Stein, un viaggio intenso, spirituale, e un innamoramento per la città di Cracovia, ecco il bagaglio di questa esperienza. Un viaggio che definirei doveroso, perchè non vada perduta o sminuita la memoria di quanto è successo in quei luoghi, degli abissi e delle aberrazioni a cui l'essere umano può arrivare, o meglio, degenerare.
Come detto, ricominciamo, in sintonia con l'anno scolastico, appena iniziato. Vi aggiornerò sulle cose che mi piace fare, sperando che a voi piaccia leggerne i resoconti. Buonanotte Elena