La Nicchia della Poesia (letta, piaciuta, condivisa!!)

Lascio a te queste impronte sulla terra
tenere dolci, che si possa dire:
qui è passata una gemma o una temoesta,
una donna che avida di dire
disse cose notturne e delicate,
una donna che non fu mau amata.
Qui passò forse una furiosa bestia
avida sete che dette tempesta
alla terra, a ogni clima, al firmamento,
ma qui passò soltanto il mio tormento
(Alda Merini)

martedì 29 luglio 2008

Piu' estate per tutti

Le vacanze sono finite, per modo di dire. Ho trascorso i miei giorni di ferie a Venezia, in compagnia di Nicoletta e Alberto e del loro splendido Francesco, con cui ho fatto lunghe chiacchierate a colpi di Buh, Guh, Abuuuuu!! Non sono impazzita, ma Francesco ha solo 4 mesi di vita!! Ho fatto la conoscenza di un altro bel moretto, Ilias, eta' un mese e mezzo, il bimbo di Emanuela e Mustafa', un neonato con volto di adulto e due dolcissimi occhi neri!
Insomma, sono state vacanze all'insegna dei bimbi. Shopping a Mestre in compagnia di Emanuela ed un buonissimo Ilias (troppo allettanti quei saldi!),relax e belle serate a Venezia, incontri con tanti amici, Diana (grazie per avermi portato in quello splendido ristorante, un posto incantevole!!), Davide, Angelo e Paola, Stefano, e poi quattro giorni in Val di Fassa, a casa di amici (che pero' erano in vacanza da un'altra parte!!).
La montagna ha sempre un grande fascino, ma soprattutto ispira, anche a livello inconscio, calma , tranquillita', e come riflettevamo con Nicoletta, ci rende piu' umani, una volta lasciati i frenetici ritmi delle nostre vite. Fateci caso, in montagna ci si saluta tutti, anche tra estranei. Magari sono quelle stesse persone che non conoscono il nome del loro vicino e che abbassano la testa invece di salutare quando incontrano qualcuno sulle scale del proprio condominio!
Una breve gita a Bolzano, che mi ha fatto un'ottima impressione, uno stop al lago di Carezza, e poi tanta pioggia, 7 gradi di temperatura,e vari tenativi di gita sfumati, ma e' stato bello in ogni caso.
Devo ringraziare davvero Alberto e Nicoletta per la loro ospitalita', sono stata davvero bene, mi sono sentita a casa.
Talmente bene, che dopo soli 10 giorni sono tornata di nuovo a Venezia, per il battesimo di Francesco. Una bella occasione, sentita, vissuta senza inutili formalismi, nella gioia vera. La serata ha poi preso una piega particolare, quando siamo andati al pronto soccorso dell'Ospedale di Venezia, perche' Alfonso aveva delle chiazze rosse sull'addome... sapete come si arriva in ospedale a Venezia di sera?? A piedi!! Dopo tre ponti (come dicono i veneziani) e 40 minuti di cammino (un veneziano direbbe che ce ne vogliono 10, tenetene conto quanto vi indicano una distanza!!), siamo arrivati in un pronto soccorso deserto...le ultime parole famose, perche' nel giro di pochi istanti sono arrivati tutti casi piu' urgenti. La cosa divertente e' che Michele chiedeva a tutti se fossero arrivati a piedi, da dove, quanto tempo avessero impiegato e alle richieste di spiegazione per tali domande abbiamo risposto che eravamo li' per un'inchiesta. Morale della favola: ci hanno creduto!! Nella sua assurdita' e' stata una serata divertente.
Tornando indietro,al rientro in ufficio, devo dire che non mi sono quasi resa conto di non essere in ferie, perche' sono uscita tutte le sere, e questo ha reso davvero scorrevole e piacevole la settimana.
Giovedi' 17:La prima bella sorpresa il concerto di Caetano Veloso. Primo giorno di ufficio dopo le ferie, apro il trovaroma e vedo che telefonando si possono ottenere inviti per il concerto della sera stessa. Provo e grazie al fatto che tutti gli altri sono in vacanza, ottengo gli inviti!! Che concerto meraviglioso! Lui da solo con la sua chitarra e la sua voce alla cavea dell'auditorium..ho i brividi ancora a pensarci! Ad un certo punto comincia a cantare una canzone francese , La mer, di Trenet...beh, non sono riuscita a frenare le lacrime, non potete immaginare che splendida versione...
Venerdi' 18: Concerto dei Bluvertigo a Villa Ada in ottima compagnia, Ezio, Ciro e Filomena. Bello, bello, bello, sono dei musicisti davvero bravi! E poi Morgan e Andy che ballano la breakdance sono imperdibili...ormai sono in fissa con le loro canzoni, ve ne potete accorgere se salite nella mia macchina...dalla radio emana profumo di assenzio!!
Sabato 19: fine settimana a Trasacco, con la conferenza dell'archeoclub sulla Grotta Continenza. Sono stata molto contenta di vedere che c'era gente ad ascoltare, cosa non sempre garantita quando si fa cultura. Peccato non ce l'abbia fatta per la visita, ma sono crollata sul letto a dormire tutto il pomeriggio!
Lunedi' 21: Cena con Eva, un'amica tedesca in vacanza a Roma con una sua amica, ed Ezio, alla mitica pizzeria Formula 1 a San Lorenzo. Vi dico solo questo: conto di eur 7.50 a testa!! No comment! A seguire concerto dei Quintorigo alla Sapienza, musica molto particolare e molto interessante, spero di approfondire meglio con dei cd.
Marted' 22: Come perdere da proiezione ad inviti di un documentario al Cinema Farnese?Allegro moderato il titolo, e' la storia di un'orchestra che esiste davvero e si chiama Esagramma.Un'orchestra speciale perche' speciali sono i suoi componenti, adulti e ragazzi con problemi psichici e mentali. Un bellissimo documentario che verra' presentato al Festival di Torino. Un documentario ben fatto, senza pietismi, che ovviamente racconta alcuni aspetti solamente di una realta' complessa, ma che spero abbia grande diffusione, perche' anch'io sono convinta che la musica sia qualcosa di speciale, che riesce a fare vera comunicazione, superando ostacoli razionalmente insuperabili.
Mercoledi' 23: e' vero, non sono uscita, ma ho avuto a cena Harry ed Ezio...e sono ancora vivi!!Una bella serata di chiacchiere in compagnia.
Giovedi' 24: Cena sociale del T& C club (taglia e cuci): Io, Annarita, Maria Rosaria, Giampaolo, Ezio, Tecla , a sperimentare una nuova pizzeria a Centocelle, e soprattutto a ciarlare amabilmente tutta la serata.
Weeekend a Venezia, come detto.
Lunedi' 28: Il Divo, ritorno al mitico cinema Eden del trio Donpa, Filo & Elena.
Un film magistrale, una grande regia, splendida fotografia, grandi interpreti. Mi e' piaciuto moltissimo, e la scelta di fare dei personaggi delle macchiette ha alleggerito notevolmente la trama e contribuito a renderlo davvero piacevole. 10 e lode alla colonna sonora, con tempi perfetti e delle scelte impeccabili (c'e' Faure', Sorrentino sei un grande!).
Il dottor Zivago campeggia ancora sul mio comodino ma dovete giustificarmi, sono piu' di 500 pagine e come avete potuto leggere non ho avuto molto tempo a disposizione!!
Alla prossima Elena

sabato 5 luglio 2008

E la chiamano estate...

E la chiamano estate, questa estate, senza teeeee!! Non vi preoccupate, e' che il caldo di questi giorni da un po' alla testa, ma tutto bene, soprattutto perche' da ieri sera alle 2000, orario in cui sono uscita dall'ufficio, sono in ferie!!!!!!!!!!!!!!!Sono solamente 10 giorni ma mi sembra un'eternita', ne avevo davvero bisogno. E visto il caldo, sono proprio contenta di aver scelto questo periodo. Qualche programma, ma vi raccontero' tutto al ritorno.
Facciamo un po' il punto della situazione, per argomenti:
Libri: dopo l'ultima recensione, e' stato il turno di John Fante, un italo-americano, anzi, un abruzzo-americano! Ho letto il suo libro piu' famoso, Chiedi alla polvere. Titolo bellissimo, anche nella versione originale Ask the dusk. Il libro mi e' davvero piaciuto molto, la sua scrittura vola via felice, si impreziosisce di immagini evocative senza pero' forzare la mano, con una grande naturalezza e maestria. I sentimenti, l'ingenuita' del protagonista,una lettura piacevole come un bicchiere di vino dei Castelli!
Poi la grande scelta: lo inizio o no?? L'ho iniziato: sto leggendo Dottor Zivago!! Bello come solo i romanzi russi sanno essere, chiunque ne sia l'autore. Sara' qualcosa che respirano, che c'e' nella terra, ma finora non sono mai stata delusa. Mi lascero' cullare dalla lettura durante le vacanze.
Film: C'e' stato Il resto della notte di Munzi. Inquietante, dovendo definirlo con una parola, incentrato sul destino, o meglio sul fato, la nemesi, temi forti, storie forti che si intrecciano, dilaniano,il dolore. La cosa che piu' mi ha colpito e' il racconto della trasversalita' di questi temi, al di la' dei confini, delle classi sociali, degli ambienti e delle vite diverse.
Poi il film sardo Tutto torna, un film gradevole che evita gli stereotipi sulla Sardegna, si fa commedia, in alcuni momenti grottesca, una storia sui sogni, sull'ingenuita', a qualsiasi latitutine.Ovviamente in proiezione solo al mitico Cinema Farnese.
Cinema in cui ho visto anche un particolarissimo film spagnolo, Il silenzio prima di Bach, un film senza trama, in cui la musica di Bach si intreccia con i rumori della vita quotidiana, nella sua epoca come ai giorni nostri, in un racconto evocativo, surreale, simbolico, molto affascinante!!
Ora vi lascio, sono in partenza, matornero' per raccontarvi delle belle serate estive che trascorrero' a Roma, ma soprattutto delle mie vacanze!! Buona estate Elena