La Nicchia della Poesia (letta, piaciuta, condivisa!!)

Lascio a te queste impronte sulla terra
tenere dolci, che si possa dire:
qui è passata una gemma o una temoesta,
una donna che avida di dire
disse cose notturne e delicate,
una donna che non fu mau amata.
Qui passò forse una furiosa bestia
avida sete che dette tempesta
alla terra, a ogni clima, al firmamento,
ma qui passò soltanto il mio tormento
(Alda Merini)

sabato 5 luglio 2008

E la chiamano estate...

E la chiamano estate, questa estate, senza teeeee!! Non vi preoccupate, e' che il caldo di questi giorni da un po' alla testa, ma tutto bene, soprattutto perche' da ieri sera alle 2000, orario in cui sono uscita dall'ufficio, sono in ferie!!!!!!!!!!!!!!!Sono solamente 10 giorni ma mi sembra un'eternita', ne avevo davvero bisogno. E visto il caldo, sono proprio contenta di aver scelto questo periodo. Qualche programma, ma vi raccontero' tutto al ritorno.
Facciamo un po' il punto della situazione, per argomenti:
Libri: dopo l'ultima recensione, e' stato il turno di John Fante, un italo-americano, anzi, un abruzzo-americano! Ho letto il suo libro piu' famoso, Chiedi alla polvere. Titolo bellissimo, anche nella versione originale Ask the dusk. Il libro mi e' davvero piaciuto molto, la sua scrittura vola via felice, si impreziosisce di immagini evocative senza pero' forzare la mano, con una grande naturalezza e maestria. I sentimenti, l'ingenuita' del protagonista,una lettura piacevole come un bicchiere di vino dei Castelli!
Poi la grande scelta: lo inizio o no?? L'ho iniziato: sto leggendo Dottor Zivago!! Bello come solo i romanzi russi sanno essere, chiunque ne sia l'autore. Sara' qualcosa che respirano, che c'e' nella terra, ma finora non sono mai stata delusa. Mi lascero' cullare dalla lettura durante le vacanze.
Film: C'e' stato Il resto della notte di Munzi. Inquietante, dovendo definirlo con una parola, incentrato sul destino, o meglio sul fato, la nemesi, temi forti, storie forti che si intrecciano, dilaniano,il dolore. La cosa che piu' mi ha colpito e' il racconto della trasversalita' di questi temi, al di la' dei confini, delle classi sociali, degli ambienti e delle vite diverse.
Poi il film sardo Tutto torna, un film gradevole che evita gli stereotipi sulla Sardegna, si fa commedia, in alcuni momenti grottesca, una storia sui sogni, sull'ingenuita', a qualsiasi latitutine.Ovviamente in proiezione solo al mitico Cinema Farnese.
Cinema in cui ho visto anche un particolarissimo film spagnolo, Il silenzio prima di Bach, un film senza trama, in cui la musica di Bach si intreccia con i rumori della vita quotidiana, nella sua epoca come ai giorni nostri, in un racconto evocativo, surreale, simbolico, molto affascinante!!
Ora vi lascio, sono in partenza, matornero' per raccontarvi delle belle serate estive che trascorrero' a Roma, ma soprattutto delle mie vacanze!! Buona estate Elena

Nessun commento: