Lunedi' sera dovevo recarmi a via di Torre rossa, zona Boccea, per le prove dei canti del Coro Academicus, di cui faccio parte. Appuntamento alle 1900 sotto il mio ufficio, a Castro Pretorio, con la mitica Maria Pia, per essere alle 1930 in zona Prati, dove ci aspettavano altri coristi, per poi dirigerci insieme nel luogo indicato. Beh, volete sapere a che ora siamo arrivate a via di Torre rossa? Alle 2030!! Un'ora e 30 minuti per un percorso che non ne richiederebbe piu' di 40!!
Appena imboccato il Muro Torto un'allegra segnalazione sul cartello predisposto indicava che c'era traffico congestionato, e soprattutto diceva: Tempo stimato (per completare il percorso del Muro Torto) 66 minuti...a quel punto ero gia' in coda, allora, senza rassegnarmi alla catastrofe, sono uscita appena potevo dalla fila, per fare un percorso alternativo: bloccato anche quello!
Ci siamo chieste: un incidente, dei lavori, cosa impedisce il normale scorrimento? Era solamente l'esorbitante numero di macchine, perche' tutti sono impazziti e devono andare in centro per i fantomatici regali natalizi....A volte mi chiedo se sono un fantasma o davvero vivo anch'io in questa societa'. In questo momento mi sento molto di nicchia, non avendo comprato regali di Natale e non avendo la preoccupazione di farlo. Sicuramente comprero' qualcosa per mia madre, una maglia di cui ha bisogno, due biglietti per lo spettacolo di Brignano che le piace tanto, qualcosa agli amici piu' cari, ma scegliendo in base ai loro desideri, cose che so da loro desiderate, e se non arriveranno entro il 24...pazienza (o ciccia! come dico spesso).
Niente candele, niente regalo tanto per farlo, con alcuni abbiamo rimandato a dopo Natale.
Sono convinta che il regalo sia una bellissima cosa, sia riceverlo che farlo, ma non quando diventa un obbligo stabilito da Babbo Consumismo, con la conseguenza di acquisti a cifre folli di cose orribili, e soprattutto senza alcun senso! Siccome ormai si e' regalato di tutto si comprano oggetti improbabili di cui non si sa e non si sapra' mai il modo d'uso....l'apribottiglia ma per aprire bottiglie di plastica che si trovano a 200 metri di distanza, una telecamera da casco con computer (sentito ieri al telegiornale)...per riprendere cosa?? La targa di chi ti sorpassa??
Scusate lo sfogo...non sono neanche una di quelle che dicono: "Odio il Natale", ma se diventa solo corsa ai regali e al cibo, io mi dissocio, e vivo il mio Natale di nicchia!
giovedì 20 dicembre 2007
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