Amo leggere da sempre, anche da quando non sapevo ancora farlo ed ho imparato a 5 anni da un amico che leggeva Topolino, per poi non fermarmi piu'. Nella mia borsa, per piccola che sia, c'e' sempre posto per un libro, se non dentro, sopra, affianco, sul mio comodino, durante la pausa pranzo, mentre aspetto qualcuno in macchina, dove e come posso.
Chi mi conosce lo sa, ed e' per questo che per il compleanno, ad esempio, ho ricevuto ben 6 libri in regalo dai miei colleghi! In questo momento sono impegnata su due fronti: Amanti e regine- il potere delle donne, un excursus nella storia delle donne al potere in Francia, a partire da Caterina de'Medici, che leggo a casa la sera prima di addormentarmi e L'arte del dubbio, il nuovo libro di Carofiglio sulle tecniche della cross-examination nei processi. Lunedi' scorso sono andata alla presentazione del libro al teatro Eliseo, dove l'autore, insieme a Lella Costa e Ugo Maria Morosi, ne hanno dato una lettura scenica. La cosa piu' tenera e' stato vedere la timidezza dell'autore sul palcoscenico. Nonostante la sua professione di Pubblico Ministero e quindi l'abitudine a parlare in pubblico, i suoi gesti erano dolcemente imbarazzati, ed ho trovato un motivo in piu' per leggere i suoi romanzi e le vicende dell'avvocato Guerrieri, di cui ho pensato dai primi momenti che e' un tipo d'uomo di cui potrei innamorarmi.
Stasera altro Reading (come si dice oggi per essere alla moda) con un attore che trovo fantastico (e con il quale scapperei in capo al mondo!ndr): Luca Zingaretti legge pagine tratte dal libro "Spingendo la notte piu' in la'" di Mario Calabresi, in una serata per i familiari delle vittime del terrorismo. Vi aggiornero' nei prossimi giorni su come e' anadata.
giovedì 6 dicembre 2007
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
1 commento:
La serata con Zingaretti e' stata molto intensa,mi sono commossa un paio di volte.
Posta un commento