Lo scafandro e la farfalla e' l'ultimo film che ho visto. Sconvolgente, in senso buono, toccante, profondo, intenso, mai banale, un film che riesce a raccontare un dramma senza mai scadere nel patetico, nei luoghi comuni della rappresentazione del dolore.
Un film che aiuta a riflettere sulla vita, pur parlando di una vita che si ritiene aberrante, non normale, inutile. Un film che aiuta a rimettere nel giusto ordine le priorita', la scala dei valori e delle cose importanti. Bellissima fotografia, la colonna sonora, la sceneggiatura, magnifica regia, una poesia sull'immaginazione.
Ho anche partecipato ad un incontro sulla storia della canzone italiana, capitolo cantautori, con Jovanotti, intervistato da due giornalisti musicali.Una bella serata per conoscere il percorso musicale di questo artista, che non rinnega le proprie origini scanzonate, ma neanche l'impegno, a volte messo in discussione, degli anni successivi. Grandi musicisti con lui, una grande capacita' comunicativa, risate, emozioni, una bella serata.
Non aggiorno la lista libri perche' mi sono un po' fermata. A volte attraverso queste fasi di stasi nella lettura, non so se sia frutto del libro che sto leggendo e non mi prende , o un momento inevitabile. Ma la lettura fa parte di me, quindi e' solo rimandata. Buona domenica!!
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